Quando irrigare un oliveto
siccità irrigazione e oliveto
Parliamo di irrigazione nell’ oliveto.
Come influisce la siccità di queste ultime settimane ?
Influisce in modo negativo nell’ accrescimento dell'oliva. Uno dei motivi fondamentali è la mancanza di polpa all'interno del nocciolo che si sta formando questo fa sì che la pianta quando soffre di una carenza di acqua richiama la stessa dall’apparato radicale per poi riposizionarla dove ritiene più utile. Quindi trovandosi in stato di stress idrico tralascia di idratare i suoi frutti.
In casi limite potrebbe addirittura considerare il distacco del frutto stesso.
La pianta per prima cosa come essere vivente deve pensare a rimanere in vita e dà quindi priorità all’idratazione delle foglie.
Il frutto, di conseguenza, essendo in questa fase un elemento non di vitale importanza subisce un degradamento. Infatti si nota che la buccia si asciuga durante la fase estiva e secca. La sequenza dell’accrescimento del frutto parte dalla formazione del nocciolo legnoso successivamente la formazione della polpa. La stessa polpa funge da riserva idrica e ne notiamo gli effetti notando l’aggrinzimento della buccia esterna. Questa fase di solito avviene nel periodo di fine luglio e inizio agosto quando si manifestano condizioni di penuria di acqua.
Tuttavia quest'anno la necessità di irrigare le piante è anticipata rispetto alla media. La siccità ha interessato molte zone d’Italia.
Come faccio ad accorgermi se devo dare acqua al mio oliveto?
Lo stato di siccità è generalmente provocato da un periodo di carenza superiore a 40 giorni.
Segnali molto semplici da interpretare sono:
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foglia aggrinzita e di colore spento
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buccia dell’oliva piena di pieghe e rughe
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terreno notevolmente spaccato in superficie
Una volta appurata la necessità di irrigare come faccio a regolarmi riguardo la quantità di acqua necessaria?
Possiamo regolarci in base all’età della nostra pianta
Una pianta adulta intorno ai 50/70 anni avrà bisogno di circa 4 quintali di acqua.
Procederemo in maniera proporzionale se l'età della pianta è inferiore o superiore.
Dobbiamo sempre tener conto della massa fogliare che la pianta deve mantenere quindi potremmo avere una pianta di 20 anni e comunque dare 4 quintali di acqua.
Per chi non dispone di un impianto di irrigazione controllato il metodo è quello di prendere un secchio graduato in litri e misurare quanta acqua entra in quel secchio in minuti.
In alternativa acquistare un contalitri da innestare al tubo.
Se avete piante giovani tra i 3 e 10 anni di età un buona pratica per trattenere l’umidità del terreno è quello di adottare la “pacciamatura”
Che che cos'è la pacciamatura ?
la pacciamatura è una tecnica che consiste nello stendere uno strato non inferiore ai 5 cm di materiale organico come ramaglie trinciate , cortecce e paglia la cui funzione è quella di prevenire l’eccessiva evaporazione d’acqua nella zona di esplorazione delle radici.
Quindi significa che se io ho un oliveto con dell'erba sottostante posso stare abbastanza tranquillo?
Dipende: se l’erba sottostante è ben verde e rigogliosa abbiamo una situazione favorevole.
In caso contrario è necessario irrigare comunque.
Ma l’erba che è naturalmente golosa di acqua priva l'olivo dell'acqua stessa?
Assolutamente no. L’erba consente di trattenere l’umidità nel terreno a tutto vantaggio di entrambi.
Consigliamo a chi dispone di una fonte idrica di dotarsi di un impianto di irrigazione controllata anche per far fronte agli imprevedibili cambiamenti climatici.
Acqua e olio in questo caso vanno d’accordo.